Altitudine: 11 slm
Visita del 28 agosto 2012 Alice, Anna, Enzo M., Stego
25 agosto 2015 Anna, Gisella, Mariuccia, Stego
25 agosto 2015 Anna, Gisella, Mariuccia, Stego
Accesso:
Il castello è
visibilissimo poco prima dell'abitato di Battagli Terme sulla destra
provenendo da Padova, circa venti km a sud del capoluogo sulla strada
per Rovigo.
Descrizione:
Il Castello del
Catajo è un monumentale palazzo rinascimentale di 350 stanze (circa
20.000 metri quadri!), fatto edificare nel XVI secolo dal capitano di
ventura Pio Enea I Obizzi, per acquartierare le sue truppe durante i
rari periodi di pace e celebrare la storia della famiglia.
Fu ampliato in
epoche successive e spogliato di arredi e statue dagli Asburgo (ad
es. due grandi fontane furono smontate, mandate a Praga e ricostruite
laggiù).
E' interessante
apprezzare come la cosiddetta nobiltà europea sia costituita per lo
più di ladroni, menteccatti e succhiasangue. (Addirittura qui
nell'800 venne costruita una variante ferroviaria apposita per
agevolare il trasporto degli arredi verso l'Austria).
L'enorme cortile
poteva essere allegato per ospitare battaglie navali (naumachie).
Le pareti del
primo piano attualmente visitabile sono completamente ricoperte di
bellissimi affreschi in ottimo stato di conservazione, che
rappresentano le imprese degli antenati Obizzi, per lo più inventate
o ingigantite.
Bellissime le
poche statue rimaste.
Curioso il
bassorilievo di una donna del '500, sciancata e debole di mente ma,
secondo le cronache, dalla prorompente sessualità e famosa per
essersi e aver sollazzato tutti gli uomini del castello. Il seno è
lucido perché pare porti fortuna accarezzarlo.
Non manca
ovviamente il presunto fantasma di una nobildonna assassinata dal suo
stupratore.
Intorno al
castello un bel parco
con un lago coperto di ninfee.
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